Come prendersi cura di un gioiello

Come prendersi cura di un gioiello

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Nonostante alcuni materiali possono rendere molti gioielli decisamente resistenti, ciò non significa che siano indistruttibili. È fondamentale trattare con cura ogni nostro accessorio in modo tale da mantenerne intatta la bellezza nel corso del tempo. Per evitare di ritrovare graffi o sporco sui propri preziosi basta prendere delle piccole accortezze.

Innanzitutto, è bene conservare ogni gioiello separatamente all’interno di sacchetti di seta e velluto, in appositi portagioie o nella scatolina originale con cui vi sono stati venduti. Così facendo sarà possibile evitare graffi e ammaccature dovute al frequente contatto fra i vari accessori.

Un altro modo per evitare segni che possano scalfire i vostri preziosi è quello di non indossarli uno accanto all’altro poiché, a lungo andare, il continuo sfregamento potrebbe lasciare segni evidenti. Può sembrare paradossale ma anche un diamante, resistente per eccellenza, può scheggiarsi in caso di urti frequenti.

Alcune sostanze possono danneggiare gli strati superficiali di anelli, bracciali ecc. rischiando anche di compromettere la brillantezza di alcuni tipi di pietre preziose. Dunque, sarebbe opportuno evitare di indossare gioielli durante attività come:

  • Giardinaggio: l’accidentale urto con sassi o attrezzi da lavoro può generare micro-ammaccature; per non parlare della terra che ricoprirebbe di sporco i vostri anelli.
  • Pulizie: gli agenti chimici di molti prodotti per la pulizia sono in grado di corrodere, anche se in maniera lieve, la superficie di alcuni tipi di metalli.
  • Nuoto: il cloro presente nelle piscine può rovinare molti gioielli.
  • Qualsiasi tipo di attività che comporta abbondante sudorazione: nel corso del tempo, l’acidità del sudore potrebbe opacizzare i metalli e le gemme che caratterizzano i vostri accessori.
Bracciali-Rainbow-zaffiri-multicolore-Taglio-carrè
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Una costante e corretta pulizia dona lunga vita a vari preziosi, basta solo utilizzare gli strumenti adatti: ogni gioiello va pulito con solventi e panni specifici per questo scopo. È possibile utilizzare anche degli spazzolini, purché le setole siano molto morbide.

Nonostante tutte queste accortezze, sarebbe comunque opportuno far visionare da un professionista i vostri accessori, soprattutto quelli più preziosi, almeno una volta ogni 12 mesi per una pulizia e dei controlli più approfonditi su possibili lesioni.
Queste semplici regole vi permetteranno di godere appieno la bellezza dei vostri gioielli negli anni a venire, dandogli anche la possibilità di diventare, perché no, stimati cimeli di famiglia.

Nonostante alcuni materiali possono rendere molti gioielli decisamente resistenti, ciò non significa che siano indistruttibili. È fondamentale trattare con cura ogni nostro accessorio in modo tale da mantenerne intatta la bellezza nel corso del tempo. Per evitare di ritrovare graffi o sporco sui propri preziosi basta prendere delle piccole accortezze.

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Innanzitutto, è bene conservare ogni gioiello separatamente all’interno di sacchetti di seta e velluto, in appositi portagioie o nella scatolina originale con cui vi sono stati venduti. Così facendo sarà possibile evitare graffi e ammaccature dovute al frequente contatto fra i vari accessori.

Un altro modo per evitare segni che possano scalfire i vostri preziosi è quello di non indossarli uno accanto all’altro poiché, a lungo andare, il continuo sfregamento potrebbe lasciare segni evidenti. Può sembrare paradossale ma anche un diamante, resistente per eccellenza, può scheggiarsi in caso di urti frequenti.

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Alcune sostanze possono danneggiare gli strati superficiali di anelli, bracciali ecc. rischiando anche di compromettere la brillantezza di alcuni tipi di pietre preziose. Dunque, sarebbe opportuno evitare di indossare gioielli durante attività come:

  • Giardinaggio: l’accidentale urto con sassi o attrezzi da lavoro può generare micro-ammaccature; per non parlare della terra che ricoprirebbe di sporco i vostri anelli.
  • Pulizie: gli agenti chimici di molti prodotti per la pulizia sono in grado di corrodere, anche se in maniera lieve, la superficie di alcuni tipi di metalli.
  • Nuoto: il cloro presente nelle piscine può rovinare molti gioielli.
  • Qualsiasi tipo di attività che comporta abbondante sudorazione: nel corso del tempo, l’acidità del sudore potrebbe opacizzare i metalli e le gemme che caratterizzano i vostri accessori.

Una costante e corretta pulizia dona lunga vita a vari preziosi, basta solo utilizzare gli strumenti adatti: ogni gioiello va pulito con solventi e panni specifici per questo scopo. È possibile utilizzare anche degli spazzolini, purché le setole siano molto morbide.

Nonostante tutte queste accortezze, sarebbe comunque opportuno far visionare da un professionista i vostri accessori, soprattutto quelli più preziosi, almeno una volta ogni 12 mesi per una pulizia e dei controlli più approfonditi su possibili lesioni.
Queste semplici regole vi permetteranno di godere appieno la bellezza dei vostri gioielli negli anni a venire, dandogli anche la possibilità di diventare, perché no, stimati cimeli di famiglia.